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02
11
2020

Tadasana: stabile come una montagna

Scritto da Giada Tessari 1

Con questo articolo continuo con il presentarti alcune posizioni dello yoga in modo che tu possa svolgerle al meglio. Ogni asana contiene un messaggio per noi, mettendole assieme in una lezione perseguono uno scopo, un obiettivo. Ci saranno anche articoli con obiettivi specifici come: aiutare l’inizio della giornataaiutare il sonnodiminuire i fastidi del ciclo mestruale,… 

Ti ricordo che nello yoga l’asana è caratterizzato da equilibrio tra forza dell’azione e radicamento interiore, espresso in modo stabile e confortevole.Cerca di praticare Tadasana con accoglienza e dolcezza verso te stesso. L’etimologia della parola Tadasana è composta da TADA, “montagna”, e ASANA, “posizione”, e nella tradizione indiana viene considerata come essenza di stabilità e radicamento. Esattamente come le montagne, questo asana ci dona immobilità, forza e potere del rilassamento. Nel suo testo “Myths of Asana”, Alanna Kayvalya sottolinea: “Quando siamo in Tadasana, la testa, vicina al paradiso, riceve la benedizione che si irradia poi in tutto il corpo come un fiume. La postura solida e radicata in questo asana pone le basi per l’intera pratica”. Questo asana è quindi molto utile per apprendere il corretto allineamento del corpo, ed è super efficace nello sconfiggere il mal di schiena dovuto alle cattive abitudini posturali. 

Come eseguire

La posizione della montagna sembra un asana molto semplice, ed in effetti non c’è nulla di complesso nello stare fermi in piedi. Tuttavia, se si esegue questo asana prestando attenzione ai tanti piccoli accorgimenti che lo compongono, ci si rende conto in fretta della completezza di questa fantastica posizione:

  1. portati in piedi, con le gambe separate alla larghezza dei fianchi, i piedi paralleli e sulla stessa linea.
  2. Solleva le punte delle dita dei piedi e lentamente appoggiale di nuovo al pavimento.
  3. Contrai i quadricipiti in modo che puoi percepire le rotule che si sollevano leggermente verso l’alto.
  4. Spingi l’addome all’interno (ma senza contrarre troppo). In questo modo potrai percepire che l’addome si sposta verso l’ombelico e verso l’alto mentre il coccige ruota verso il basso.
  5. Ruota le spalle in alto, indietro ed in basso.
  6. Spingi le scapole verso la schiena e poi lascia cadere le spalle mantenendo il petto in apertura.
  7. Lascia andare le braccia lungo il busto e ruota i palmi delle mani in avanti.
  8. Mantieni la testa in linea con la colonna con il mento parallelo al suolo. Rilassa il collo e le spalle.
  9. Mantenendo la bocca chiusa, separa la mandibola e rilassa tutti i muscoli del viso.
  10. Immagina di essere appeso per la testa da un filo sottile che si estende verso l’alto e percepisci l’allungamento della colonna vertebrale e del collo verso l’alto.
  11. Sposta il peso del corpo in avanti e indietro, poi da sinistra a destra cercando di trovare il tuo punto di equilibrio. Riduci gradatamente l’ampiezza dei movimenti fino a fermarti, con il peso del corpo distribuito uniformemente sui piedi.
  12. Da questa posizione unisci i palmi delle mani di fronte al petto e fai salire le mani verso l’alto molto lentamente, fino a che le braccia non sono completamente distese sopra la testa. Mantieni i palmi delle mani leggermente separati tra loro e rivolti l’uno verso l’altro.
  13. Per intensificare la posizione, prova ad eseguirla con gli occhi chiusi.
Variazioni

In alcune scuole questa posizione viene eseguita con alcune piccole variazioni:

  • invece di tenere le mani separate sopra la testa, la postura può venire praticata con le dita delle mani incrociate tra di loro in un particolare mudra (dal sanscrito, “gesto”) oppure con i palmi delle mani uniti;
  • invece di tenere i piedi ben posati a terra, Tadasana può essere eseguita anche mantenendo l’equilibrio sulle punte dei piedi.

Nonostante le diverse variazioni possibili di questa posizione, la cosa più importante è l’allungamento verso l’alto dei muscoli del corpo.

In alcuni stili yoga, Tadasana è una posizione diversa, in cui il praticante sta in piedi senza allungare le braccia verso l’alto. Spesso Tadasana infatti viene paragonata a Samasthiti (parola che in sanscrito significa “rimanere stabile nello stesso posto”), la quale tuttavia non dovrebbe essere considerata una vera e propria asana, ma piuttosto un “comando all’attenzione”, che può essere associato a qualsiasi asana.

Benefici
  • Corregge la postura.
  • Distende tutta la muscolatura della schiena e i dischi cartilaginei tra le vertebre.
  • Rafforza le braccia e migliora la flessibilità dell’intero corpo.
  • Tonifica i muscoli addominali, alleviando la costipazione e facilitando la digestione.
  • Espande il torace, aumentando la capacità polmonare e la pulizia dei bronchi, pertanto questa asana è consigliata se soffri di asma o bronchiti croniche.
  • Rilassa il sistema nervoso, favorendo un bilanciato sviluppo fisico e mentale.
  • Riduce la stanchezza.
  • Aumenta l’energia bio-magnetica a livello dei palmi delle mani e del torso.
Precauzioni
  • Tadasana è una posizione sicura, pressoché senza controindicazioni. Tuttavia, se soffri di pressione bassa e mantieni questa posizione troppo a lungo, potresti avvertire una sensazione di giramento di testa, debolezza o calo della vista. In questi casi, ritorna alla posizione di partenza e, se necessario, siediti a terra per qualche minuto respirando lentamente.
  • Se soffri di lesioni alle spalle esegui Tadasana con precauzione oppure evita di tenere le braccia sollevate a lungo.
  • Se sei affetto da ginocchio valgo (ginocchia ruotate verso l’interno), mantieni i talloni leggermente più ravvicinati tra loro.
  • Le donne in gravidanza durante l’esecuzione di questa posizione dovrebbero tenere i piedi alla stessa larghezza delle anche. In questo modo la base di appoggio diventa più ampia ed è così più facile mantenere l’equilibrio.
Cosa produce

Imparando ad utilizzare la posizione della montagna nella vita di tutti i giorni, e non solo durante le sessioni di yoga, molte cattive abitudini posturali possono essere facilmente abbandonate. Questo non significa che la si deve eseguire perfettamente, o che sia necessario passare tutto il giorno “ingessati”. Per migliorare e correggere la postura è sufficiente far diventare il corretto allineamento del corpo un abitudine quotidiana, e ricordarsi ogni tanto di portare l’attenzione a come si sta seduti in macchina, o a come posizioniamo le spalle quando siamo davanti al computer. In questo modo sarà più semplice iniziare un processo di correzione, ed abituarsi, poco a poco, alla nuova postura.

Chakra attivato

Tadasana attiva Anahata chakra, il chakra del cuore. Durante l’esecuzione di questa posizione infatti potresti avvertire una espansione e attivazione dell’energia a questo livello: benessere, apertura verso gli altri, amore, felicità.

In quali attività

Potrai eseguire questo asana in tutte le pratiche yoga: dall’Hatha yoga allo Yoga in volo, dal Flow Yoga allo Yoga con i bambini come pure nel corso Genitori e figli incontrano lo yoga. Vi aspetto a Cittadella e a San Martino di Lupari.

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