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05
07
2021

Yoga challenge: 30 giorni per ritrovare salute e benessere

Scritto da Giada Tessari 0

Yoga challenge viene dall’inglese: “challenge” significa “sfida”. E’ una moda molto presente sui social da qualche anno, ma è una di quelle mode che può essere utile, ecco perché ho deciso di proportela.

Il challenge yoga che ti propongo combina ogni giorno il saluto al sole ad una sequenza da aggiungere la mattina o la sera più una posizione al giorno per aumentare i benefici.

Naturalmente, per seguire il challenge yoga senza rischi, è importante conoscere i propri limiti e non forzare le posizioni (ma se hai seguito tutte le presentazioni delle varie asana, ormai sai che lo scrivo ad ogni inizio articolo!).

Per chi?

Il challenge yoga è adatto a tutti, bambini, uomini e donne, senior, agli sportivi e a chi non fa sport da anni. Basta seguire il tuo ritmo e, se hai dubbi, chiedi aiuto ad un’insegnante. Non ci sono particolari controindicazioni nell’accettare questa sfida perché ognuno lavora al proprio livello.

Perché farlo

Pensa a quello che vuoi raggiungere per migliorare te stesso, il tuo percorso di dieta e la tua vita. Concentrati su una parte del corpo, un obiettivo che ti sei prefissato, un’emozione da fare uscire: è quello che puoi ottenere con questo challenge. Ti consentirà di entrare in un processo che cambierà il tuo rapporto col corpo e la tua vita. Non ha importanza la forma, l’estetica della posizione, ma il beneficio in benessere, consapevolezza e costanza. I benefici saranno molti.

Questa disciplina mantiene in forma e tonifica il corpo e aiutando anche a rilassarsi. Non solo, lo yoga praticato quotidianamente rispetta la fisiologia del corpo ma mantenendo in salute le articolazioni e allungando i muscoli. Infine, regala un corpo flessibile prevenendo i traumi.

A livello fisico:
  • aumenta la concentrazione
  • diminuisce lo stress e i disturbi del sonno
  • migliora l’elasticità di tessuti, muscoli e articolazioni
  • tonifica il corpo: mantenendo le posizioni, fortifichi braccia, gambe e addominali
  • migliora equilibrio e postura del corpo
  • aumenta il metabolismo.
A livello psicologico:

lo yoga aiuta a vivere meglio il presente, lasciando da parte i problemi della vita quotidiana, in particolare, il challenge yoga ti aiuterà a:

  • lasciarti andare. Ogni esercizio è ritmato dal respiro, essenziale per mantenere le posizioni e cercare il rilassamento.  Le lunghe inspirazioni ed espirazioni calmano il flusso dei pensieri e lasciano andare le onde negative.
  • Superare i tuoi limiti: oltre al saluto al sole e ad una sequenza al giorno, ci sarà una posizione nuova tutti i giorni, per progredire e andare oltre a quello che sai già fare.
  • Rispettare il tuo corpo: le posizioni non sono mai forzate, c’è un grande rispetto per il proprio corpo che ti insegna a non forzare mai!
  • Non fallire mai ma imparare sempre: prova, prova e prova ancora! Anche se hai problemi ad eseguire un’asana (posizione), riprova il giorno successivo. L’insegnamento è “a volte ci riesco, a volte no, ma non mollo mai”! E’ fondamentale accettare i propri limiti per migliorare.
  • Inserire un programma quotidiano di yoga aiuta a prendere nuove abitudini: ci vogliono più o meno 21 giorni per prendere una nuova abitudine. Piano piano, sentirai il bisogno di eseguire questo challenge yoga ogni giorno perché farà parte della tua routine quotidiana.
  • Aiuta a riposare più serenamente e profondamente.

Ma eccoci finalmente al programma del challenge!

  1. Inizia la pratica quotidiana con 1 saluto al sole per le prime 2 settimane.  Dal quindicesimo giorno, esegui 2 volte di seguito il saluto al sole, facendo una pausa di 2 minuti tra una sequenza e l’altra.
  2. Ogni giorno inserisci nella pratica la posizione nuova indicata nella tabella. Potrai decidere di farla all’inizio o alla fine della pratica quotidiana. Esempio: il primo giorno fai un saluto al sole + l’asana del giorno + una respirazione, il secondo giorno fai un saluto al sole + l’asana del giorno precedente + quella del giorno + una respirazione. L’ultimo giorno, il trentesimo, avrai 2 saluti al sole + 24 asana più l’ultima respirazione, quella della luce.
  3. Ti ho preparato due saluti al sole, uno da in piedi (in alto nell’immagine sopra) e l’altro con l’aiuto di una sedia in modo tale che tu non abbia scuse per non eseguirlo: hai 10 minuti di tranquillità in ufficio? Bene: esegui il saluto al sole con la sedia!
  4. Vediamo più nello specifico le respirazioni:
    1. per la respirazione addominale e la respirazione rigenerante, clicca qui;
    2. per la respirazione attraverso i pori e zen clicca qui;
    3. per la respirazione piko-piko e della luce, clicca qui.

Non mi resta che augurarti una buona pratica.